Tomba della Caccia e della Pesca
Si trova nella Necropoli di Monterozzi ed è una delle più famose tombe etrusche dipinte, scoperta nel 1873 e datata intorno alla metà del VI secolo a.C. E’ composta da un’anticamera e una stanza di deposizione dei defunti dove sono stati ritrovati i resti di un corpo femminile e le ceneri di un uomo in un’urna. Nella prima stanza sono rappresentate scene di danza e scene di signori, probabilmente titolari della tomba, seguiti dai loro schiavi che fanno ritorno dalla caccia.
Nella seconda sala le pareti sono decorate con un banchetto; sulla parete di fondo uno scenario marino con la rappresentazione della pesca fatta con reti da una barca vicino una scogliera, dalla quale un fromboliere, cacciatore armato di fionda, tenta di colpire uccelli in volo sul mare.
Sulla parete laterale sinistra una scena di vita quotidiana: un giovane che si tuffa dalla scogliera.