Abbazia di Casamari
La fondazione dell’abbazia risale al 1200 e rappresenta uno dei più importanti monasteri italiani di architettura gotica cistercense. Fu edificata sulle rovine di un edificio romano, forse il tempio dedicato a Cerere. La decadenza dell’impero romano portò al decadimento dell’edifico fino a quando i monaci benedettini si insediarono nella zona fondando un monastero. Nel XII secolo i monaci furono sostituiti dai cistercensi che edificarono il monastero attuale. In epoca napoleonica, l’abbazia, subì invasioni, saccheggi e incendi che portarono alla distruzione di parte dell’edificio. Restaurata successivamente l’abbazia venne dichiarata monumento nazionale nel 1874. L’abbazia ospita inoltre una Biblioteca, con un patrimonio librario di circa 80.000 volumi, e una ricca Pinacoteca.