San Bartolomeo all’isola
La basilica venne costruita in un luogo di pellegrinaggio già conosciuto da secoli, infatti, sull’Isola Tiberina esisteva un tempio dedicato ad Esculapio che vantava numerosi visitatori che arrivavano sull luogo sacro per implorare la propria guarigione. Fu costruita intorno all’anno 1000per accogliere i resti di due martiri: San Bartolomeo e e Sant’Adalberto. Il pozzo presente nella basilica risale all’epoca romana e le sue acque erano ritenute taumaturgiche. La facciata è barocca e sulla sinistra sorge la torre campanaria romanica. Si presenta con una facciata barocca su due piani e un portico. Dal 1993 la basilica è affidata alla Comunità di Sant’Egidio.