Sant’Agnese in Agone
Sant’Agnese in Agone è una delle chiese più celebri e particolari di Roma, situata in Piazza Navona, uno dei luoghi più iconici della città. La chiesa è dedicata a Sant’Agnese, una giovane martire cristiana la cui storia è legata a questa zona. La costruzione della chiesa iniziò nel 1652 per volontà di Papa Innocenzo X Pamphilj, sul un sito dove, secondo la tradizione, Sant’Agnese subì il martirio. La chiesa fu progettata inizialmente da Girolamo Rainaldi e successivamente completata da Francesco Borromini, uno dei più grandi architetti del Barocco romano. Sulla facciata concava della chiesa, che si integra perfettamente con la forma ovale della piazza, si aprono tre portali. La cupola è alta e slanciata ed è inclusa tra due campanili. All’interno, la chiesa è riccamente decorata con marmi policromi, stucchi dorati e affreschi. Tra le opere più importanti si trovano: gli affreschi della cupola, la pala d’altare raffigurante Sant’Agnese condannata al martirio, le sculture e i marmi che adornano le cappelle laterali. La chiesa è chiamata “in Agone” perché si pensa che il nome “Agone” derivi dal greco “agon”, che significa “competizione”, in riferimento ai giochi atletici che si tenevano nello Stadio di Domiziano. Sant’Agnese in Agone è un gioiello del Barocco romano e una tappa imperdibile per chi visita Roma, soprattutto per chi vuole immergersi nella storia, nell’arte e nella spiritualità della città eterna.