Ponte dei Sospiri
La costruzione del ponte risale al XVII contestualmente al rifacimento delle prigioni del Palazzo Ducale, reso necessario a seguito di un incendio che devastò la struttura. La costruzione venne commissionata dall’allora doge, Marino Grimani e prevedeva che le vecchie celle, chiamate Piombi e Pozzi, venissero spostate dal piano terra del palazzo ai sottotetti, in spazi angusti e poco visibili. Per questo si decise di costruire un nuovo edificio collocato sulla riva opposta al rio del Palazzo Ducale. Di qui la necessità di collegare i due edifici con un ponte che servisse di passaggio per i prigionieri dagli uffici degli Inquisitori alle Prigioni Nuove.