#: locale=it ## Media ### Sottotitolo panorama_3F130723_34AC_FC5F_41C1_B7714162BD43.subtitle = Anche per quest’ultima sala si scelse un tema biblico, quello tratto dal Secondo Libro dei Re, che narra i miracoli operati dal profeta Eliseo, discepolo di Elia. \ Nel riquadro centrale il miracolo della guarigione del re Nàaman dalla lebbra. \ Sui lati corti, dentro tondi, il Miracolo dell’olio della vedova e il Miracolo dell’Ascia perduta nel Giordano. \ In uno dei rettangoli troviamo la Moltiplicazione dei pani, nell’altro gli Aramei condotti in Samaria da Eliseo vengono rifocillati e congedati dal re d’Israele dopo l’intervento di Eliseo. panorama_3F13C2F4_34AC_15B9_41C0_5911E7BA5856.subtitle = E’ la sala più importante, sia per dimensioni sia per il soggetto che la decora. Il tema scelto è quello dell’eroe biblico per eccellenza, David. \ In una raffinata orditura di grottesche su fondo bianco, popolate da figure spesso abbigliate alla moderna, sono inseriti gli episodi della vita di David tratti dai Libri di Samuele. David affronta Golia , David con la testa di Golia. l’Incontro tra David e Abigail e l’Incontro con Betsabea.  \ Ai lati delle scene delle pareti corte le figure dell’Inverno e della Primavera e dell’Autunno e dell’Estate. \ Al centro della volta è raffigurata la scena tratta dal Secondo Libro di Samuele con il trasporto dell’Arca a Gerusalemme. panorama_39B99DD4_34AC_0FFA_4180_201B99A44410.subtitle = Il Palazzo Santacroce-Altieri è una residenza nobiliare che si trova ad Oriolo Romano, in provincia di Viterbo. \ Edificato negli anni 1579-1585 dai Santacroce, fu ampliato dalla famiglia Altieri nel 1674, durante il papato di Clemente X, l'esponente più rilevante del casato. panorama_3F11129E_34AC_3469_41B1_D615762638F2.subtitle = Il grande salone di rappresentanza faceva parte della prima costruzione del palazzo voluta da Giorgio Santacroce a partire dal 1578. Con l’arrivo degli Altieri, alla fine del ‘600, il salone venne completamente ridecorato con affreschi a partizioni architettoniche sulle pareti che ancora si possono ammirare dopo che un intervento di restauro moderno le ha riportate alla luce. Il soffitto venne decorato con una sontuosa quadratura con ghirlande e stelle araldiche che lascia intravedere il cielo. Al centro del soffitto una tela con la raffigurazione dell’Aurora di un anonimo pittore della scuola di Carlo Maratta. L’Aurora, in collegamento simbolico con il Carro di Apollo raffigurato sulla volta della sala d’ingresso, è uno dei soggetti simbolici più cari alla pittura del Seicento con la quale si sottolineava l’arrivo di una nuova era, un periodo di rinascita, in questo caso intepretato dagli Altieri, la famiglia del papa regnante. \ Alle pareti ritratti di membri della famiglia: papa Altieri, Clemente X affiancato dai cardinali della famiglia, Lorenzo (sinistra) e Giovan Battista juniore (destra), mentre in basso Giovan Battista seniore (sinistra), fratello del papa, e il potente cardinal nepote Paluzzo Paluzzi Albertoni Altieri. \ Quest’ultimo è il potente “cardinal nepote” il giovane adottato dal papa Altieri, insieme a tutta la sua famiglia nel 1670, per ovviare alla mancanza di eredi. Sulla parete est i tre grandi ritratti di Giacomo Conca realizzati nel 1820. Paluzzo Altieri, V principe di Oriolo, raffigurato nelle vesti di senatore di Roma, Marianna di Sassonia, sua moglie, e il più giovane dei loro figli, Ludovico, creato cardinale molto giovane. \ Impreziosiscono il salone quattro busti in gesso di personaggi abbigliati all’antica inseriti in aperture ovali ricavate sulla parte alta delle pareti lunghe. Sono opera della fine del Settecento periodo nel quale l’architetto Giuseppe Barberi intervenne nel palazzo per rendere la decorazione delle sale più moderna e si fece affiancare dallo scultore Raffaele Secini al quale possiamo attribuire i busti. panorama_3F6D1A52_34AC_14FE_41A4_75379798ACA4.subtitle = L'architettura del palazzo corrisponde ai diversi periodi di presenza delle tre famiglie storicamente proprietarie: i Santacroce dalla fondazione 1578 al 1604, gli Orsini dal 1604 al 1671, gli Altieri dal 1671 al 1971. \ Oggi è Museo articolato al suo interno in 14 sale, disposte a destra e sinistra del Salone degli Avi, fulcro del palazzo. panorama_3F134AFE_34AC_15A6_41C5_9BDE68BAFD70.subtitle = La galleria, lunga 70 metri e suddivisa in nove sale, venne aggiunta alla costruzione originaria dalla famiglia Altieri. Autore di questi lavori è probabilmente Carlo Fontana, collaboratore di Gianlorenzo Bernini e autore degli interventi più importanti eseguiti negli stessi anni nel palazzo Altieri a Roma. \ Qui è esposta la serie dei ritratti dei Pontefici a partire da San Pietro. panorama_3F1368F9_34AC_15AB_419E_3B3887D97ECA.subtitle = La sala del trono è una delle aggiunte architettoniche realizzate dagli Altieri dopo il 1670. \ Oggi è occupata da un baldacchino di foggia ottocentesca e ospita diversi ritratti cosiddetti “da testa” (per via del formato) con i volti di imporanti cardinali che ebbero legami con gli Altieri. \ Tra questi i cardinali Spinola e Ottoboni. Sotto il baldacchino, il ritratto di Papa Clemente X replica di bottega del famoso dipinto realizzato da Giovan Battista Gaulli e oggi conservato al Museo Nazionale di Stoccolma. \ Di fronte al ritratto del Papa, al di sopra di una consolle settecentesca è il ritratto del primo Principe di Oriolo, Gaspare Altieri, giovane della famiglia Paluzzi degli Albertoni che venne adottato dal pontefice, insieme a tutta la sua famiglia perché non c’erano eredi maschi Altieri. \ Il ritratto del principe venne realizzato da Ferdinand Voet, uno dei più ricercati ritrattisti attivi a Roma in quel periodo, panorama_3F132DFE_34AC_0FA9_41C6_2C683B7AD72D.subtitle = La sala di Giosué è la più piccola dell’appartamento Santacroce ed è l’unica ad avere una volta a crociera.  \ La decorazione non si limita alla sola volta, ma interessa anche i lunettoni dove sono narrate le storie di Giosué, tratte dal Libro a lui dedicato nella Bibbia.  \ La volta, presenta tra numerose grottesche, scene di caccia e di pesca.  \ La raffigurazione centrale della volta è costituita dal tetramorfo. panorama_275F5983_355C_745E_41C1_7BFFC649A3C6.subtitle = La sala fa parte della seconda fase dei lavori cinquecenteschi e si caratterizza per la presenza di un grande camino in pietra e per un ricco fregio dipinto su tutte le pareti. \ Tra figure allegoriche e simboliche appaiono stemmi Santacroce e stemmi delle famiglie a loro vicine. panorama_3F1360CB_34AC_35EF_419E_486DD98F375C.subtitle = La volta della sala venne decorata da affreschi negli anni ottanta del Cinquecento. \ Si tratta di una delle prime decorazioni previste nel palazzo per volere di Giorgio Santacroce. \ Le scene ritratte in rettangoli e quadrati narrano la storia biblica di Giuseppe, mentre le grottesche che coprono la volta sono “abitate” da simboli e imprese che creano un complesso intreccio di significati religiosi ed esoterici. \ Tra le grottesche appaiono anche piccole scenette tratte dalle famose Favole di Esopo, molte delle quali hanno acquisito nella moderna cultura occidentale il ruolo di proverbio. \ La sala è chiamata anche “delle Belle” perché accoglie la collezione dei ritratti delle donne nobili più in vista a Roma realizzata da Ferdinand Voet e dalla sua bottega. \ La moda prevedeva la raccolta dei ritratti delle più belle e potenti donne presenti a Roma sistemata in piccole sale o “camerini”. \ Un tempo questa sala accoglieva l’intera serie successivamente divisa per motivi ereditari. \ Tra le belle ancora presenti riconosciamo Ludovica Altieri, figlia di Gaspare primo principe di Oriolo, Eleonora Boncompagni Borghese e Anna Ceoli Vaini. panorama_3F130AB9_34AF_F5AA_41B1_B9342259248D.subtitle = Nel 1781, Emilio Altieri commissionò all’architetto Giuseppe Barberi l’intera decorazione della sala che da allora divenne una sala da pranzo. \ Egli ideò un ambiente neoclassico particolarmente raffinato che accoglie influenze dall’antico, in particolare dagli scavi da poco avviati a Pompei. \ Ogni angolo della sala è ricoperta di decorazioni: le pareti sono tappezzate da tele, secondo la tecnica del marouflage, molto alla moda in Francia con il quale si simulano affreschi. \ Su queste, tra grottesche, raffigurazioni mitologiche e camei, appaiono i feudi Altieri: sulla parete davanti alle finestre il palazzo di Monterano con la fontana del leone progettata da Bernini, \ Le sei porte che affacciano sulla sala (in realtà una è una credenza) hanno degli scuri ognuno dei quali accoglie la raffigurazione di un mese dell’anno. \ Ai mesi dell’anno rimandano i bellissimi putti raffiguranti le quattro stagioni posizionati nei tondi sopra le porte delle pareti corte. panorama_3F109EA2_34AC_0C5E_41AD_22A5B769AD2F.subtitle = Nella volta del grande atrio è rappresentato Fetonte che guida i cavalli del Sole. \ Attraverso un portale, sormontato dallo stemma di papa Clemente X Altieri, si accede nel salone centrale, “sala degli Avi”, dove sono presenti alle pareti ritratti di personaggi della famiglia Altieri. panorama_3F10E68A_34AC_1C69_41C4_F6BFD2F44688.subtitle = Oggi questa piccola sala è un ambiente di passaggio che immette nell’ala est del palazzo. \ Al centro della volta un tema molto particolare fatto realizzare da Gaspare Altieri all’indomani della creazione del principato di Oriolo. \ Si tratta della raffigurazione allegorica della Pace, tradizionalmente raffigurata con il ramoscello di ulivo, ma anche con un puttino che ne sorregge la clava, e della Cognizione, cioè la conoscenza con la torcia accesa che sta a significare l’importanza della luce sia per gli occhi, sia per l’intelletto. panorama_3F131A22_34AC_7459_41AE_FC9908C7761F.subtitle = Quella che vediamo qui è con ogni probabilità quella fatta realizzare dalla famiglia Orsini che divenne proprietaria dell’intero feudo dei Santacroce a partire dal 1615 e fino al 1670. \ E’ visibile la rosa araldica del loro stemma sul pavimento all’ingresso della cappella e piccole rose sono nella cornice in stucco nella parte alta delle pareti. \ All’epoca Orsini risale anche la decorazione ad affresco della piccola volta con L’Incoronazione di Maria tra angeli musicanti. La macchina barocca sopra l’altare è di realizzazione Altieri. \ La tela con la Madonna e il Bambino e la Beata Ludovica Albertoni è opera di Lazzaro Baldi. Sotto la mensa dell’altare sono presenti le spoglie di San Massimo. panorama_3F13DE47_34AC_0CE7_41BF_7EC5F34677F7.subtitle = Questa saletta ospitò una biblioteca fino alla fine del Settecento quando si decise di trasformarla in un luogo intimo e di sosta. \ L’architetto decoratore fu Giuseppe Barberi, artista ufficiale al servziio degli Altieri anche a Roma che la definì “Gabinetto del riposo”. La decorazione copre tutte le pareti e la volta. \ I paesaggi sono incorniciati da meandri e partizioni decorative a grottesche all’interno delle quali eleganti tondi a fondo azzurro raffigurano storie trattte dalle Metamorfosi di Ovidio. \ Alcuni paesaggi sono di fantasia, mentre alcuni ritraggono Oriolo, l’Eremo di Montevirginio e una veduta di Viano (Vejano). \ I dipinti sono tutti realizzati con la tecnica del marouflage (tela su muro) utilizzata anche nella sala da pranzo. panorama_3F13350A_34AC_1C6E_41C1_8799FAE9FDDD.subtitle = Questa è la prima delle quattro stanze che facevano parte dell’appartamento Santacroce, fatto realizzare da Giorgio e portato a termine da suo figlio Onofrio negli anni ’90 del Cinquecento. \ Le volte affrescate, frutto di una unica campagna decorativa, sono da ricondurre a una delle botteghe già attive a Roma nei cantieri della Scala Santa e del Vaticano. \ Si è voluta rintracciare qui la mano del giovane Giovanni Baglione, ancora legato alla bottega del suo maestro Francesco Morelli. \ La sala prende il nome dal soggetto principale della volta raffigurato in un ovale. \ Si tratta del famoso episodio del Sogno di Giacobbe, tratto dal Libro della Genesi, nel quale Giacobbe vide una scala che collegava il cielo alla terra e angeli che salivano e scendevano. \ Ai lati della volta, entro rettangoli, sono raffigurati sui lati corti altri episodi che fanno riferimento ai genitori di Giacobbe. \ Gli episodi biblici sono inseriti in un sontuoso apparato decorativo a grottesche e finti stucchi, popolato da raffinate figure allegoriche. panorama_3F10F50D_34AC_7C6A_4197_8731BD2DDAA8.subtitle = Queste due piccole sale fanno parte del primo nucleo cinquecentesco. \ La prima è decorata nella volta da un affresco inserito in un rettangolo con Dio Padre sorretto da due angeli nell’atto della creazione dei pianeti, del sole e delle stelle, tratta dal libro della Genesi. \ Le stelle, in numero di sei, appaiono all’estrema sinistra della scena, entro un globo, e sono disposte a formare lo stemma Altieri. \ La sala contigua prende il nome dal soggetto rappresentato nella volta. \ Si tratta dell’episodio biblico del Sacrificio di Elia sul monte Carmelo tratto dal Primo Libro dei Re. panorama_3F12C1FD_34AD_F7AB_41A3_5B943F409790.subtitle = Si tratta di due piccole sale decorate nei primi anni del ‘600. \ Gli stemmi Santacroce e gli stemmi di nobili famiglie imparentate con i padroni di casa intervallano rettangoli ove sono dipinte scene di paesaggio. Nella Sala dei paesaggi vediamo oggi una sola scena con una figurazione: Perseo e Andromeda, mentre nella contigua sala delle Metamorfosi le scene sono tutte riconducibili al famoso libro di Ovidio dal quale l’anonimo pittore trae le scene più conosciute come il Giudizio di Paride e Apollo e Dafne ### Titolo panorama_3F109EA2_34AC_0C5E_41AD_22A5B769AD2F.label = Atrio panorama_3F131A22_34AC_7459_41AE_FC9908C7761F.label = Cappella panorama_3F6D1A52_34AC_14FE_41A4_75379798ACA4.label = Esterno panorama_3F134AFE_34AC_15A6_41C5_9BDE68BAFD70.label = Galleria dei Papi8 (1) panorama_39B99DD4_34AC_0FFA_4180_201B99A44410.label = Panorama panorama_3F130AB9_34AF_F5AA_41B1_B9342259248D.label = Sala da Pranzo panorama_275F5983_355C_745E_41C1_7BFFC649A3C6.label = Sala degli Stemmi panorama_3F12C1FD_34AD_F7AB_41A3_5B943F409790.label = Sala dei Paesaggi panorama_3F10F50D_34AC_7C6A_4197_8731BD2DDAA8.label = Sala del Sacrificio panorama_3F13350A_34AC_1C6E_41C1_8799FAE9FDDD.label = Sala del Sogno di Giacobbe panorama_3F1368F9_34AC_15AB_419E_3B3887D97ECA.label = Sala del Trono panorama_3F13C2F4_34AC_15B9_41C0_5911E7BA5856.label = Sala di Davide panorama_3F130723_34AC_FC5F_41C1_B7714162BD43.label = Sala di Eliseo panorama_3F132DFE_34AC_0FA9_41C6_2C683B7AD72D.label = Sala di Giosue panorama_3F1360CB_34AC_35EF_419E_486DD98F375C.label = Sala di Giuseppe panorama_3F10E68A_34AC_1C69_41C4_F6BFD2F44688.label = Sala di Passaggio panorama_3F13DE47_34AC_0CE7_41BF_7EC5F34677F7.label = Saletta delle Vedute panorama_3F11129E_34AC_3469_41B1_D615762638F2.label = Salone degli Avi ## Skin ### Etichetta Label_73B896E7_7D89_D577_41D5_4073DEA6C86E.text = Palazzo Altieri - {{Title}} ### Image Image_7B5115CF_6627_525E_41D1_AB17090B07EA.url = skin/Image_7B5115CF_6627_525E_41D1_AB17090B07EA_it.png ### Testo Multilinea HTMLText_0D67E950_1290_6448_41AA_4E0FDBFBCD2A.html =



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## Tour ### Descrizione ### Titolo tour.name = Oriolo romano - Palazzo Altieri