#: locale=it ## Hotspot ### Tooltip HotspotMapOverlayArea_F41463EE_EDB8_312F_41E8_37DC9DD38844.toolTip = BAGNO DEL RE HotspotMapOverlayArea_F6993CD5_EDB9_F77C_41E0_18E6B45E5767.toolTip = BAGNO DELLA REGINA HotspotMapOverlayArea_F57569EE_EDB8_312F_41D4_671A89D0D5B4.toolTip = CAMERA DEL RE HotspotMapOverlayArea_F60C82AB_EDB8_F32B_41C1_ADAA549094AC.toolTip = CAMERA DELLA REGINA HotspotMapOverlayArea_F6B89A21_EDB8_52D0_41D2_352E947B83FB.toolTip = CAPPELLA HotspotMapOverlayArea_F51F523B_EDB8_7332_41DC_A8AC5A39F3CD.toolTip = GALLERIA DEGLI SPECCHI HotspotMapOverlayArea_F56EAD51_EDB8_3171_41D1_DB6FBCF121A5.toolTip = GALLERIA DEGLI SPECCHI HotspotMapOverlayArea_F754D0C2_EDB8_2F53_41B7_157947496A55.toolTip = GALLERIA DELLA CAPPELLA HotspotMapOverlayArea_F84AFC8C_ED98_F7B5_41E0_D1E0E696A100.toolTip = PANORAMA HotspotMapOverlayArea_F5B4D550_EDB9_D14E_41C1_E5AB33D4A834.toolTip = SALA BELVEDERE HotspotMapOverlayArea_F6E22348_EDBB_D151_41E6_BF3466C9B005.toolTip = SALA DEL TRONO HotspotMapOverlayArea_F6FE57CB_EDB8_515C_41E6_67F6A8BB3675.toolTip = SALA DELLE BATTAGLIE HotspotMapOverlayArea_F5FC4934_EDB8_D132_41DD_4A6478B17B02.toolTip = SALA DELLE UDIENZE HotspotMapOverlayArea_F6460B37_EDB8_513F_41D0_C1B4ADC28D2F.toolTip = SALA DELLE UDIENZE HotspotMapOverlayArea_F6590E4B_EDB8_3353_41E1_0BFDF177A7EC.toolTip = SALONE DA BALLO HotspotMapOverlayArea_F6F6CBC4_EDB8_515D_41E7_3102406EC346.toolTip = SALOTTINO AZZURRO HotspotMapOverlayArea_F6A6FB85_EDB8_31DC_41EA_913D2709F74D.toolTip = SALOTTINO GIALLO HotspotMapOverlayArea_F4A0C292_EDB8_33FB_41D6_B693C1ECE399.toolTip = SALOTTO DEGLI ARAZZI HotspotMapOverlayArea_F59D546E_EDA7_D756_41E8_6C624C91FE9E.toolTip = SALOTTO DEL TEMPO HotspotMapOverlayArea_F40B6AC4_EDB8_7358_41DE_695F751C840B.toolTip = SALOTTO DELL'AURORA HotspotMapOverlayArea_F61C8A9F_EDB8_73F3_41C1_570EAC12EB73.toolTip = SALOTTO DELLA PACE HotspotMapOverlayArea_F597CD9A_EDB8_31EA_41D2_18C2287C523C.toolTip = SALOTTO DELLA REGINA HotspotMapOverlayArea_F504FA2A_EDB8_332B_41E2_556EBE19897A.toolTip = SALOTTO DI DIANA ## Media ### Floorplan ### Image imlevel_70CC3236_609B_C68E_41D7_E02486CDBFEB.url = media/map_F77D548E_EDA8_57F5_41DD_5CB87B0B380C_it_0.png imlevel_70CCD237_609B_C68E_41C8_5215070F1F98.url = media/map_F77D548E_EDA8_57F5_41DD_5CB87B0B380C_it_1.png imlevel_70CCF237_609B_C68E_41C6_29F274B2BE3A.url = media/map_F77D548E_EDA8_57F5_41DD_5CB87B0B380C_it_2.png imlevel_70CCE237_609B_C68E_41D3_9B6B89B48C4E.url = media/map_F77D548E_EDA8_57F5_41DD_5CB87B0B380C_it_3.png ### Subtitle panorama_D038BFEE_E980_28A5_41DE_B9EFF58D4FE6.subtitle = Adibito a sala da bagno in seguito ai rifacimenti sabaudi della seconda metà dell’Ottocento, inizia con questo piccolo ambiente l’appartamento della regina. \ Fu trasformato e riarredato in stile Luigi XV negli anni quaranta del Novecento. \ La tappezzeria in lampasso rosso con motivi floreali, in sostituzione della precedente azzurra, coordinata ai dipinti murali del soffitto, si data alla fine dell’Ottocento. \ Il lampadario settecentesco in bronzo dorato e porcellana di Sèvres richiama la cromia originaria del salottino. \ Alle pareti si segnalano il 'Ritratto di Giuseppe II, Imperatore d’Austria' di Martin van Mytens (o Meytens) il Giovane e le due tele ovali con i ritratti di 'Elisabetta Carlotta' e 'Gabriella Carlotta di Lorena' di un artista vicino a Nicolas de Largillière. \ Sulla 'console' è un raffinato vaso pot-pourri di Giacomo Boselli della fine del Settecento. panorama_DC25BC70_E980_2FBE_41E8_D1D989E754F1.subtitle = Ambiente centrale da cui si articolano le due ali simmetriche del Palazzo, è uno splendido esempio di fusione tra la decorazione riferibile al periodo Balbi (1643-1677), e quella della fase Durazzo (1679-1824). Gli affreschi della volta raffigurante 'Giove invia Astrea sulla Terra' e della parete ovest con 'Ercole incatena Cerbero' sono opere del 1654 di Giovanni Battista Carlone, mentre quelli sopra le porte delle pareti sud ed est, eseguiti dal figlio Giovanni Andrea nel 1694, rappresentano 'Il supplizio di Prometeo' e 'Prometeo anima la statua'. \ I monocromi delle pareti, ascrivibili agli anni compresi fra il 1730 e il 1735, sono opera di Lorenzo de Ferrari e raffigurano, da destra verso sinistra: Il Ratto di Elena, Venere consegna le armi a Enea, Il Riposo di Ercole e, infine, Enea fugge da Troia con Anchise e Ascanio. panorama_DC2794BB_E980_18A3_41A9_37974517D1BB.subtitle = Conserva nel complessol’aspetto settecentesco, impreziosito da arredi in stile Luigi XV, leggiadristucchi a tralci fioriti e cornici e porte in legno intagliato e dorato. \ Detto anche in passato salotto della cappella, fu utilizzato dai Savoia come sala daricevimento della regina, ma quando le ante della piccola cappella venivanodischiuse l’utilizzo mondano cedeva il posto alle funzioni religiose, allaconfessione e alla preghiera. \ Il sovrapporta a sud-est accoglie il suggestivodipinto di Gerrit van Horthost panorama_DC27ACAD_E980_28A7_41E0_3945565A1596.subtitle = Così denominato per il colore della decorazione sia della volta, realizzata con pitture a secco, sia delle pareti rivestite in raso dell’Ottocento, fu detto in passato anche salotto da gioco per la presenza del bel tavolino quadrato al centro. \ Sulla parete sud campeggia il 'Ritratto di Giovanni Luca Durazzo' di Jacob Ferdinand Voet, procuratore del fratello Eugenio per l’acquisto del palazzo nel 1679. panorama_DC272A1F_E980_EB63_41E4_1F4126E03872.subtitle = Destinato nell’Ottocento soprattutto ad ambiente di collegamento tra gli appartamenti dei sovrani, il salottino presenta una raffinata decorazione in stucco che imita eleganti tralci e racemi fioriti ed abitati da uccelli secondo la moda rococò. \ \ Databile agli anni cinquanta e sessanta del Settecento, evoca l’intimità della vita del palazzo e il gusto personale dei committenti, i Durazzo, che riservarono in origine questo piccolo 'boudoir' alle dame nell’entourage della moglie del proprietario. panorama_DC270E09_E980_6B6F_41A3_03BC65F6A7A2.subtitle = Era l’ambiente dove il sovrano riceveva dignitari, ambasciatori e coloro che, a pieno titolo, chiedessero udienza. \ La decorazione è integralmente databile entro il periodo sabaudo: la tappezzeria e le tende in damasco bicolore, le mantovane in legno intagliato e dorato risalgono alla prima metà dell’Ottocento. La serie di poltrone, sgabelli, il divano e il pavimento ad intarsio ligneo, uguale alla sala successiva, sono opera dell’ebanista inglese Henry Thomas Peters. Gli stucchi della volta realizzati da Giacomo Varese e Giuseppe Ghezzi, incorniciano i dipinti che raffigurano: al centro, 'Giano consegna a Giove le chiavi del tempio' di Giuseppe Isola, ai lati 'Carlo Emanuele I ascolta le suppliche dei sudditi' e 'Carlo Emanuele I riceve l’omaggio degli ambasciatori genovesi per la sua ascesa al trono' di Giuseppe Frascheri. Sulle console sono due coppie di vasi giapponesi del periodo Genroku-Kanen montati con guarnizioni in bronzo dorato. panorama_DC2706A3_E980_18A3_41E2_258E25EA64F9.subtitle = Già utilizzata nel Settecento probabilmente come camera da letto per la consorte del proprietario del palazzo, la sala mostra oggi una decorazione prevalentemente ottocentesca a opera di Domenico Ferri e Costantino Dentone. \ \ Il “pregadio”, piccolo spazio per la preghiera, presenta una raffinata decorazione della metà del Settecento. \ \ Le due porte maggiori, provenienti dal Palazzo Reale di Torino, conservano la straordinaria decorazione floreale di Anna Caterina Gili e i paesaggi con rovine di Giovanni Domenico Gambone. Risaltano, fra i dipinti che decorano le pareti, il 'Sant’Andrea con la croce' di Giovanni Battista Gaulli e la 'Carità di san Lorenzo' di Bernardo Strozzi. \ Completano l’arredo della camera un bell’esemplare di cassettone a quadrifoglio genovese della seconda metà del Settecento e un raro esemplare di notturlabio romano della fine del Seicento. panorama_DC257346_E980_19E2_41D1_DDD6C0872290.subtitle = Il linguaggio pittorico è portatore di un messaggio moraleggiante e celebrativo dei committenti, i Durazzo. \ \ L’artista Domenico Parodi dipinge al centro della volta 'La toeletta di Venere', sulla parete di ingresso Il 'Trionfo di Bacco' e, sulla parete di fondo, 'Apollo e Marsia'. \ \ Nei quattro medaglioni sono i ritratti di sovrani dei grandi regni dell’antichità corredati dai Vizi che caratterizzarono mandarono in rovina i loro domini. \ \ Di contrappunto sulle pareti le personificazioni delle 'Virtù sostengono lo stemma dei Durazzo. panorama_DC25C0DA_E980_38ED_41DF_3ED1A32C9D69.subtitle = Il palazzo è uno dei più vasti complessi architettonici sei-settecenteschi a Genova con saloni di rappresentanza completi di affreschi, stucchi, dipinti, sculture, arredi e suppellettili appartenuti alle famiglie nobili e reali che lo abitarono. panorama_DC25B5A2_E981_F95D_41D1_1968410303FC.subtitle = Il titolo si deve al soggetto dell’affresco della volta, raffigurante 'La Verità svelata dal Tempo', eseguito da Domenico Parodi con interventi successivi di Jacopo Antonio Boni verso la fine degli anni trenta del Settecento. \ Ben presto la sala fu adibita ad accogliere parte della prestigiosa quadreria di famiglia e ospita ancora oggi una parte consistente della collezione: ben 22 tele e una tavola incastonate con armoniosa simmetria sulle quattro pareti. panorama_DC27B309_E980_796F_41EB_2CBA627873B6.subtitle = In seguito alle trasformazioni degli anni trenta del Novecento gli arredi del bagno (sono stati rimossi e il piccolo ambiente ospita oggi preziosi dipinti tra i quali spiccano i pezzi più antichi della quadreria, le due tavole fiamminghe della fine del XV secolo. \ Il pavimento in legni intarsiati, realizzato da Gabriele Capello, presenta al centro un’antica impresa di Casa Savoia, il medievale leone alato col motto “Je atans mon astre”. \ La decorazione della volta, pittura a secco e la tappezzeria in seta operata risalgono all’Ottocento, mentre la cornice in stucco dorato è settecentesca. \ Fra gli arredi si segnalano la 'console' di ambito dell’ebanista lombardo Giuseppe Maggiolini e il 'sécretaire' attribuito al piemontese Giovanni Battista Galletti della fine del XVIII secolo. panorama_DC2729D8_E980_28ED_41E5_38EF97584B30.subtitle = La decorazione della camera è legata all’elemento naturale dell’Aria, secondo la destinazione settecentesca del salotto. \ Gli affreschi della volta sono opera di Tommaso Aldrovandini (1653-1736), mentre le pareti presentano pesanti ridipinture novecentesche. \ Il pavimento intarsiato a losanghe e fiori, in legni policromi, appare la continuazione di quello della Sala delle Udienze, eseguito da Henry Thomas Peters (1793-1852). \ Alle pareti si ammirano alcuni tra i dipinti più prestigiosi della collezione: il 'Cristo spirante' di Anton van Dyck, 'Cerere e Bacco' di Bartolomeo Guidobono. panorama_DC27145D_E980_3FE7_41C3_A2147636CB19.subtitle = La sala fu intitolata sin dalla prima metà del Settecento al pittore Paolo Veronese, di cui ospitò l’enorme tela con la 'Cena di Cristo in casa di Simone il fariseo', uno dei più famosi capolavori del maestro veneto. \ L’opera rimase qui fino al 1837 quando, per volontà del re Carlo Alberto, fu trasferita nella Regia Pinacoteca di Torino, dove è tuttora conservata (il museo è noto oggi come Galleria Sabauda). \ La sostituisce da allora una copia seicentesca di David Corte già presente nel palazzo. \ Le volute della raffinata decorazione a stucco della sala databile alla prima metà del XVIII secolo, sbocciano in rose e foglie dalla luminosa doratura, ripetute sia nella cornice del grande dipinto, sia negli eleganti arredi 'en suite' nati per il prestigioso ambiente. \ panorama_DC27F1FB_E980_78A3_41D5_F567ADD7FF03.subtitle = La sala prende il nome dall’affresco della volta, 'Abbraccio tra Giustizia e Pace' realizzato da Domenico Parodi verso la fine degli anni trenta del Settecento e caratterizzato da successivi rifacimenti del bolognese Jacopo Antonio Boni; negli ovali laterali sono raffigurazioni allusive alle quattro stagioni. \ Gli stucchi, come gli affreschi, sono databili alla prima metà del Settecento. panorama_DC24CB22_E980_295D_41E3_FC01ABD72A5F.subtitle = La serie di poltrone, sgabelli, il divano e il pavimento ad intarsio ligneo, uguale alla sala successiva, sono opera dell’ebanista inglese Henry Thomas Peters. \ Gli stucchi della volta realizzati da Giacomo Varese e Giuseppe Ghezzi, incorniciano i dipinti che raffigurano: al centro, 'Giano consegna a Giove le chiavi del tempio' di Giuseppe Isola, ai lati 'Carlo Emanuele I ascolta le suppliche dei sudditi' e 'Carlo Emanuele I riceve l’omaggio degli ambasciatori genovesi per la sua ascesa al trono' di Giuseppe Frascheri. Sulle console sono due coppie di vasi giapponesi del periodo Genroku-Kanen montati con guarnizioni in bronzo dorato. panorama_DC271872_E980_17A2_41E2_5C7E47A7ABE6.subtitle = L’ambiente, il cui nome attuale si deve alle due tele raffiguranti battaglie navali, nel Settecento era noto come salotto del Rubens: qui infatti erano esposte due grandi tele del celebre pittore fiammingo, opere fra le più prestigiose della collezione Durazzo, allora proprietari del palazzo. \ Uno dei due quadri fu venduto alla fine del Settecento, ed è oggi a Colonia, l’altro fu trasferito a Torino nel 1837. \ Alla prima metà del Settecento risalgono sia la decorazione in stucco dorato della volta, sia i raffinati intagli delle porte, mentre gli stucchi delle pareti, sono già influenzati dal gusto neoclassico. panorama_DC278F19_E980_296F_41E7_51C6AE90FA83.subtitle = Presenta nella volta una decorazione settecentesca in stucco dorato alla quale si ispirarono gli stucchi a parete ripresi all’inizio del Novecento. \ Nelle cornici sopra le porte i Savoia collocarono sei dipinti con ritratti di famiglia in sostituzione di quelli di Casa Durazzo. \ Agli antichi proprietari apparteneva anche la serie di arazzi come quello sulla parete nord, 'L’empietà di Niobe' di Francois de la Planche e Marc Comans, su cartoni di Toussaint Doubreil. panorama_DC2740F5_E980_18A7_41E4_2191385B47F7.subtitle = Si apre con questo ambiente l’ala di levante del palazzo: la decorazione di gusto ottocentesco, è frutto delle trasformazioni sabaude realizzate sotto il regno di Carlo Alberto, a partire dal 1844. \ Il monogramma del sovrano è inserito sopra l’alto baldacchino a bandinelle, in velluto e frange di seta dorata. \ La tappezzeria in velluto rosso cremisi mette in risalto gli stemmi sabaudi che ricorrono sopra le porte mentre i satiri in stucco nella volta, ridipinti e dorati nell’Ottocento, come le due grandi tele del pittore napoletano Luca Giordano, appartengono alla decorazione originaria del periodo Durazzo. \ Oltre all’arredo di chiara impronta ottocentesca, fra cui spicca il trono (sotto il fastoso baldacchino, si segnalano i due candelieri e l’orologio funzionali alla destinazione di alta rappresentanza della sala. panorama_DC250639_E980_7BAE_41B0_C499042CA6F2.subtitle = Simbolo dell’intero palazzo e decorata attorno al 1725, la galleria deve il suo progetto iconografico a Domenico Parodi che, riprendendo modelli sei-settecenteschi romani e quello della 'Galerie des Glaces' di Versailles, offre un’interpretazione raffinatissima della galleria patrizia, tra pompa tardo barocca e leggiadria del primo rococò. \ \ Tra Sette e Ottocento fu utilizzata anche come sala da pranzo di rappresentanza e ospitò l’imperatore d’Austria Giuseppe II e Napoleone Bonaparte. ### Title panorama_DC27B309_E980_796F_41EB_2CBA627873B6.label = Bagno del Re panorama_D038BFEE_E980_28A5_41DE_B9EFF58D4FE6.label = Bagno della Regina panorama_DC2729D8_E980_28ED_41E5_38EF97584B30.label = Camera del Re panorama_DC2706A3_E980_18A3_41E2_258E25EA64F9.label = Camera della Regina panorama_DC25393B_E980_29A2_41E9_5DB57210375E.label = Cappella panorama_DC250639_E980_7BAE_41B0_C499042CA6F2.label = Galleri degli specchi Nord panorama_DC257346_E980_19E2_41D1_DDD6C0872290.label = Galleri degli specchi Sud panorama_DC25BC70_E980_2FBE_41E8_D1D989E754F1.label = Galleri della Cappella panorama_DC25C0DA_E980_38ED_41DF_3ED1A32C9D69.label = Panorama panorama_DC2740F5_E980_18A7_41E4_2191385B47F7.label = Sala del Trono panorama_DC27145D_E980_3FE7_41C3_A2147636CB19.label = Sala del Veronese panorama_DC271872_E980_17A2_41E2_5C7E47A7ABE6.label = Sala delle Battaglie panorama_DC24CB22_E980_295D_41E3_FC01ABD72A5F.label = Sala delle Udienze A panorama_DC270E09_E980_6B6F_41A3_03BC65F6A7A2.label = Sala delle Udienze B panorama_DC24D75F_E980_19E3_41E8_D435A1EB2A77.label = Salone da ballo panorama_DC272A1F_E980_EB63_41E4_1F4126E03872.label = Salottino azzurro panorama_DC27ACAD_E980_28A7_41E0_3945565A1596.label = Salottino giallo panorama_DC27E77B_E980_39A2_41DF_95A643E067DF.label = Salotto dell'Aurora panorama_DC278F19_E980_296F_41E7_51C6AE90FA83.label = Salotto degli Arazzi panorama_DC25B5A2_E981_F95D_41D1_1968410303FC.label = Salotto del Tempo panorama_DC27F1FB_E980_78A3_41D5_F567ADD7FF03.label = Salotto della Pace panorama_DC2794BB_E980_18A3_41A9_37974517D1BB.label = Salotto della Regina panorama_DC27C9C7_E983_E8E3_41C1_542E961C8A28.label = Salotto di Diana map_F77D548E_EDA8_57F5_41DD_5CB87B0B380C.label = ge-palazzoreale-map ## Skin ### Image Image_7B5115CF_6627_525E_41D1_AB17090B07EA.url = skin/Image_7B5115CF_6627_525E_41D1_AB17090B07EA_it.png ### Label Label_73B896E7_7D89_D577_41D5_4073DEA6C86E.text = Palazzo Reale - {{Title}} ### Multiline Text HTMLText_0D67E950_1290_6448_41AA_4E0FDBFBCD2A.html =