#: locale=it ## Media ### Subtitle panorama_5C4F3416_63E7_436D_41D2_699396DBFFE0.subtitle = Nell’ambito dei cambiamenti voluti dal principe di Carignano Luigi Vittorio Ludovico tra il 1756 e il 1760, la sala mantenne traccia del preesistente arredo nei camini in marmo di Valdieri, disegnati da Guarino Guarini, ma fu trasformata dalla decorazione ideata dall’architetto Giovanni Battista Borra ed eseguita dallo stuccatore luganese Carlo Giuseppe Bolina. Le opere esaltano la figura mitologica di Diana, dea della caccia, per alludere alle virtù e alla dignità delle principesse di casa Savoia. panorama_23FF7AD3_639B_C4EB_41D4_59C0752BB844.subtitle = Opera dell'architetto Giovan Battista Borra nello stesso stile neoclassico della facciata meridionale, il salone d'ingresso è dedicato al mito di Ercole. \ Occupa il posto dell'antico cortile della fortezza medioevale coperto dal Guarini e fungeva come atrio di accoglienza degli ospiti nonché come sala da ballo. \ La "Loggia dei Musici"sormonta le tre coppie di colonne ioniche e l'accesso all'attigua Sala di Diana. Nella parte inferiore, sei nicchie con frontone, che contengono altrettante sculture rappresentanti le fatiche di Ercole opera di Giuseppe Bolina.nella parte superiore scene di caccia con animali e armi. La volta della cupola, dipinta a trompe-l'œil, raffigura una copertura a lacunari. \ Nel salone vasi cinesi in rame laccato e decorazioni a smalto. \ Durante l'ampliamento voluto da Carlo Alberto, il salone d'Ercole, la sala di Diana e gli appartamenti cinesi non furono modificati e pertanto costituiscono l'unico esempio di allestimento settecentesco nel castello. panorama_2746F7FB_63E9_CC9B_4194_8DBEF3E21313.subtitle = Realizzate intorno alla metà del Settecento su volere di Ludovico Luigi Vittorio di Carignano, le sale dell'Appartamento Cinese facevano parte di un più ampio spazio nominato foresteria reale, comprendente almeno altri sei ambienti di gusto orientaleggiante, secondo la diffusa moda dell'epoca. \ Le cinque sale rimaste sono caratterizzate dalle pregiate carte da parati dipinte a mano ad acquarello su carta di riso con scene di vita cinese, tutto perfettamente intonato con gli arredi e le porcellane. panorama_5CB4BD1E_63EB_5D9D_41D2_F7F603323008.subtitle = Realizzato negli anni trenta del XIX secolo da Pelagio Palagi, lussuoso elogio della cultura etrusca e greca, è gioiello concepito come studio privato di Carlo Alberto. \ E' insieme alla sala del ricevimento, al gabinetto di Apollo e alla biblioteca Albertina, il nucleo di ambienti nei quali il sovrano svolgeva le mansioni amministrative e politiche. \ Le pitture parietali sono scandite in ampi riquadri e un fregio continuo nel registro superiore, mentre il pavimento è realizzato a mosaico. \ Sulla volta a vela sono riprodotti gli affreschi della Tomba del Barone, della necropoli etrusca dei Monterozzi (Tarquinia), scoperta nel 1827. \ Le porte d’accesso, le poltrone, il tavolo da centro e i basamenti lignei su cui poggiano i vasi etruschi riportano un complesso intarsio raffigurante i dodici dèi dell’Olimpo ad opera dell’ebanista Gabriele Capello, su disegno di Pelagio Palagi. \ ### Title panorama_22BAC264_639F_47AD_41CD_0A07EBEFAAF2.label = Cucine panorama_5CB4BD1E_63EB_5D9D_41D2_F7F603323008.label = Gabinetto Etrusco panorama_20116956_639F_45EC_41D4_E88BB34526E3.label = Residenze Savoia panorama_2746F7FB_63E9_CC9B_4194_8DBEF3E21313.label = Sala del caffé panorama_5C4F3416_63E7_436D_41D2_699396DBFFE0.label = Sala di Diana panorama_23FF7AD3_639B_C4EB_41D4_59C0752BB844.label = Salone d'Ercole ## Skin ### Image Image_7B5115CF_6627_525E_41D1_AB17090B07EA.url = skin/Image_7B5115CF_6627_525E_41D1_AB17090B07EA_it.png ### Label Label_73B896E7_7D89_D577_41D5_4073DEA6C86E.text = Castello Reale - {{Title}} ### Multiline Text HTMLText_0D67E950_1290_6448_41AA_4E0FDBFBCD2A.html =